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Bene, ti sei messo in testa che vorresti entrare nel mondo magico, ti piacerebbe che gli amici e conoscenti ti vedessero come "Il Mago", "Il Prestigiatore".

Ma come in tutti gli hobbies, i mestieri e quant'altro, non si può pensare di affrontarli andando avanti allo sbaraglio, senza cognizioni e/o conoscenze dell'argomento inerente al nostro interesse.
Sto parlando di voler rappresentare la figura del mago in modo serio, direi professionale, anche se lo vogliamo fare solo per nostro piacere o per divertire pochi amici.


Io paragono sempre lo studio della magia con quello dedicato ad imparare a suonare uno strumento musicale. Quando ti trovi tra le mani, ad esempio, una chitarra e sei portato per la musica, riuscirai sicuramente a strimpellare qualche melodia. Ma se ti farai ascoltare da altre persone queste, sicuramente, non ti considereranno un musicista ma un (forse) discreto "strimpellatore".

Come affrontare seriamente lo studio

Il balzo in avanti, quindi, lo farai solo se deciderai di applicarti seriamente, ricominciando quasi da zero, iniziando con dei buoni libri di teoria, imparando il solfeggio, allenando le tue dita ad eseguire scale armoniche, arpeggi e, via via, sempre in crescendo.
Ma, fondamentale in tutto questo, è la presenza ATTIVA di un tutore, di un maestro, colui che ti conduca per mano e ti aiuti a progredire nel tempo.
Essere un mago è, anche, tutto questo.


Anch'io, come tanti, avevo iniziato con qualche scatola magica o qualche magia appresa qua e la. Ma il vero salto di qualità lo feci quando venni a conoscenza che, proprio nella mia città, esisteva un Circolo magico con VERI prestigiatori! Chiesi di essere ammesso e, dopo 3 mesi di frequentazione, senza che mi si spiegasse alcun gioco, mi chiesero di far vedere cosa sapevo fare.


Oggi, a ripensarci, mi vergogno ancora di quello e di come lo feci. Tuttavia, mi accettarono, non per i giochi mostrati, ma per la mia voglia di maturare magicamente.
Da quel giorno ricominciai da zero, acquistando e "studiando" quei pochi libri fondamentali che mi erano stati indicati, provando gli effetti per prima da solo e, di seguito, mostrandoli in Gruppo, dove i "Maestri" mi profusero le loro esperienze, le loro critiche costruttive ed i loro incoraggiamenti.


Il mio consiglio, quindi, è quello di intraprendere lo studio della magia umilmente, non pensando che se sai fare dei giochi sei già arrivato perché, come in tutte le cose, non si è mai finito di imparare. E se hai la possibilità di iscriverti ad una buona scuola di magia, fallo senza ripensamenti.