L’esperto al tavolo da gioco



Nel 1902 si pubblica The Expert at the Card Table. Artifice, Ruse and Subterfuge at the Card Table. A Treatise on the Science and Art of Manipulating Cards by S.W. Erdnase, ossia L’esperto al tavolo da gioco. Artifici, astuzie e sotterfugi al tavolo da gioco. Un trattato sulla scienza e l’arte della manipolazione delle carte di S.W. Erdnase. Come dice il titolo, il trattato esplora in dettaglio l’arte della manipolazione delle carte da gioco, senza tacere le tecniche dei bari applicabili ai giochi di prestigio.


Chi sia l’autore del trattato, tuttavia, rimane un enigma irrisolto: S.W. Erdnase è senza dubbio un anagramma, ma gli esperti non sono concordi sull’attribuzione a un personaggio piuttosto che a un altro. Anagrammando S.W. Erdnase si ottiene E.S. Andrews, nome dietro cui si celerebbero, secondo le differenti tesi degli esperti, almeno cinque personaggi distinti, per nessuno dei quali però sussiste alcuna prova inconfutabile che sia l’autore del libro.

La seconda parte del trattato (dedicato ai giochi di prestigio con le carte) sarebbe addirittura opera di un’altra persona (si presume un prestigiatore). Anche le iniziali E.S. anteposte a Andrews sono oggetto di speculazione: starebbero infatti per expert at sleights “prestigiatore esperto”. Ma Erdnase chi potrebbe essere? Ecco le ipotesi:

- Secondo alcuni, si tratterebbe di Milton Franklin Andrews, giocatore d’azzardo che poco più che trentenne si toglie la vita dopo essersi macchiato dell’omicidio della compagna. L’opera sarebbe tuttavia scritta con uno stile troppo raffinato per essere di questo Andrews.

- Richard Hatch candida invece James Andrews, un avvocato con altre pubblicazioni all’attivo, che per raffinatezza stilistica e conoscenza della normativa sul diritto d’autore sarebbe più in sintonia con Erdnase.

- Il candidato di Dai Vernon è invece Ewart Sigmund Andrews, ingegnere che per cultura e precisione analitica ricorderebbe Erdnase.

- Todd Karr invece ha trovato traccia di un E.S. Andrews imbroglione ripetutamente processato per truffa, sicuramente esperto in tecniche da baro.

- Il Dr. Richard Wiseman avanza il nome di Herbert Lee Andrews, sposato con Emma Shaw Andrews (ancora un E.S. Andrews!): questo Andrews all’epoca della pubblicazione dell’Esperto al tavolo da gioco lavora a Chicago a due passi dalla James McKinney & Co. dove il trattato viene stampato, ha un discreto grado di istruzione e una buona dose d’inventiva, ha brevettato diverse invenzioni e proviene da una stimata famiglia con buoni principi morali e religiosi – il che giustificherebbe la ricerca dell’anonimato per la pubblicazione.

David Alexander si muove invece in una direzione diversa: dall’anagramma S.W. Erdnase si ottiene anche W.E. Sanders; ed ecco profilarsi all’orizzonte un nuovo candidato: Wilbur Edgerton Sanders, ingegnere minerario. Ma le congetture non finiscono qui: scomponendo Erdnase, si otterrebbero due termini tedeschi, Erd “terra” e Nase “fiuto”, che alluderebbero alla specializzazione professionale di Sanders.
Quale che sia l’attribuzione corretta della paternità del trattato, il volume è riconosciuto universalmente un testo basilare per la prestigiazione con le carte, tanto da essere tuttora ristampato anche in edizione italiana. E questo si deve principalmente all’opera di divulgazione curata da Dai Vernon.