Nelson Downs

 

Il re delle monete

 

Thomas Nelson Downs nasce a Marchalltown (Iowa, USA) nel 1867. A 12 anni è già un abile manipolatore, autodidatta, di carte da gioco e monete, e a 17 s’impiega come telegrafista ferroviario, lavoro che gli lascia il tempo d’impratichirsi ulteriormente con le monete.

Lascia l’impiego nel settembre 1895 per intraprendere la carriera di prestigiatore, esibendosi in tournée attraverso l’Iowa con il socio mandolinista Sam Spiegel.


Nel 1897 è già specializzato nell’arte di manipolare monete (all’epoca poco comune) e si esibisce stabilmente nel vaudeville. La fama lo porterà poi a esibirsi in teatri come il Tony Pastor’s Theater di New York e il Palace Theatre londinese, ma anche presso varie corti europee.


Si ritirerà nel 1912, a soli 42 anni, per poi aprire un teatro di vaudeville a Marshalltown.

La sua stessa casa diverrà teatro d’incontri e scambi con colleghi del calibro di Chung Ling Soo, Dai Vernon e la Signora Houdini.

Il 1928 segna il suo ritiro definitivo dalle scene, mentre la morte lo sorprende l’11 settembre 1938 nel suo paese natale. Il titolo di “re delle monete” si trova sulla sua epigrafe tombale (in inglese reso con l’assonanza “King of Koins”).


Autore di numerosi testi di prestigiazione, di cui Modern Coin Manipulation (1900) si ristampa tuttora, T. Nelson Downs con i suoi numeri – tra cui spicca The Miser’s Dream “Il sogno di un avaro”, in cui fa apparire dal nulla monete a getto continuo, - pone le basi della monetomagia moderna.