Davenport Brothers

 

Gli illusionisti dello spiritismo

Davenport BrothersIra Erastus (1839-1911) e William Henry (1841-1877), ossia i Fratelli Davenport di Buffalo (USA), incominciano a calcare le scene del vaudeville ancora adolescenti, nel 1854, con spettacoli di spiritismo, inserendosi così nel filone inaugurato nel 1848 dalle Sorelle Fox di New York. E il filone è tanto fortunato, da convincere Davenport padre a lasciare il lavoro in polizia per seguire i figli come impresario.

Davenport Brothers
Nel loro cavallo di battaglia, la Spirit Cabinet “cabina spiritica”, i Davenport, accompagnati e presentati da un ministro presbiteriano spiritualista dalla voce sepolcrale (Dr. J.B. Ferguson), tengono in pugno la platea con presunti fenomeni di spiritismo, tanto da essere ritenuti dotati di poteri medianici.


Dopo dieci anni di fortuna negli Stati Uniti, i fratelli porteranno i loro spettacoli in Europa e persino in Australia. Ma la fama porterà con sé non pochi detrattori, fra cui gli illusionisti Maskelyne e Houdini, che sveleranno e riprodurranno pubblicamente i trucchi illusionistici dei Davenport.


Al di là dell’accusa di spiritismo fraudolento, che i Davenport non ammetteranno né smentiranno mai, il merito di questi “medium” illusionisti sta senz’altro nella straordinaria abilità di liberarsi da nodi e corde, maturata nel corso delle loro “sedute spiritiche”, e nell’aver ispirato il filone della escapologia che avrà in Houdini un esponente d’eccezione.